Le praterie aride della Val Venosta sono da tempo note agli amanti della natura.
Nel simposio che si svolgerà a Silandro (Bolzano) verranno presentate per la prima volta ad un vasto pubblico le particolarità di questo habitat unico nel suo genere.
Il famoso botanico Josias Braun-Blanquet ha dedicato una delle sue opere principali alle praterie aride dell’entroterra alpino. Sorprendentemente, esse sono abitate da animali e piante che di solito si trovano nelle pianure ungheresi e nelle steppe dell’Asia centrale – come ad esempio l’Astragalo nano Astragalus exscapus, la cavalletta della steppa Chorthippus vagans e il coloratissimo ragno coccinella Eresus kollari. Le caratteristiche uniche delle praterie secche della Val Venosta, circondate da alte catene montuose delle Ortles e del Weißkugel, sono il risultato di un clima continentale caratterizzato delle scarse precipitazioni annuali e ripidi pendii che d’estate si riscaldano velocemente mentre d’inverno tendono a gelare.
Il convegno è organizzato da Eurac Research, dal Museo di Scienze Naturali dell’ Alto Adige, dalla Ripartizione Natura e paesaggio della Provincia autonoma di Bolzano e dal Comune di Silandro. Il simposio vuole essere un luogo d’incontro per esperti e si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica su questa interessante tipologia di ambienti. L’idea del convegno è nata dal “Dry Grassland Working Group” (gruppo di lavoro esperti di praterie secche) della regione Interreg Terra Raetica al confine tra Austria, Italia e Svizzera.
La conferenza sarà aperta dal segretario generale dell’Eurasian Dry Grassland Group (EDGG), Jürgen Dengler e da Philipp Kirschner dell’Università di Innsbruck i quali svolgeranno una plenaria sull’importanza globale delle praterie secche nelle aree alpine.
Il simposio prevede oltre ad interventi botanici sulla flora delle praterie secche, comunicazioni sulla fauna di uccelli e farfalle presenti in queste aree nonché tematiche di cultura e conservazione delle praterie secche della Val Venosta. Saranno inclusi anche i contributi dalla Bassa Engadina, della Val Müstair e dell’Alta Valle dell’Inn.
Il simposio si svolgerà presso il Kulturhaus Karl Schönherr di Silandro dalle 9:00 alle 18:00.