Le “torri d’acqua” del nostro pianeta, le montagne, contribuiscono in maniera diretta alla qualità di vita di circa 2 miliardi di persone, il 25% della popolazione mondiale. Questo non fa eccezione anche per il territorio sudtirolese, dove molte attività economiche e ricreative sono strettamente connesse agli ecosistemi acquatici. Tuttavia, il rapporto fra la montagna che fornisce risorse idriche e l’uomo che le sfrutta si sta lentamente modificando, a causa di fenomeni climatici, sociologici, ecologici che stanno cambiando volto alla montagna per come era conosciuta fino a pochi anni fa.
La ricerca acquatica in Eurac Research ha una lunga tradizione, ma in particolare negli ultimi anni si è focalizzata su tematiche di impellente attualità quali il cambiamento climatico, la gestione sostenibile della produzione idroelettrica, l’emergenza della perdita di biodiversità..
Nel corso dell’incontro saranno presentati ai partecipanti i diversi filoni di ricerca nel campo dell’ecologia delle acque montane che l’Istituto per l’Ambiente Alpino di Eurac Research sta attualmente approfondendo: dallo studio dei cambiamenti climatici e della produzione energetica tramite piccoli impianti idroelettrici nel “laboratorio a cielo aperto” della Val Mazia, ad uno studio su scala europea riguardante il valore ecologico degli stagni, allo studio della biodiversità acquatica all’interno del grande progetto di “Monitoraggio della Biodiversità Alto Adige”.
Il relatore Alberto Scotti segue oggi tutte le attività dell’Istituto per l’Ambiente Alpino connesse con le risorse acquatich, dopo aver concluso il dottorato di ricerca in biologia nel 2020 presso l’Università di Innsbruck, e.
La relatrice Magdalena Vanek conclude nel 2021 la laurea specialistica in “conservazione naturale e monitoraggio della biodiversità”. A partire dallo stesso anno segue le attività legate al “Monitoraggio della Biodiversità Alto Adige” per gli ambienti acquatici.
Il Colloquio si svolge il 9 febbraio in lingua tedesca e italiana e presso il Museo Scienze Naturali (via Bottai 1, Bolzano), alle ore 18. A causa delle misure Covid in vigore, solo 34 persone possono partecipare sul posto. Chiediamo quindi la registrazione. L’ingresso è gratuito.
In lingua tedesca
Partecipazione possibile anche online su YouTube: